29 gennaio 2015
Lo sapevi che il riso nero o riso Venere è ricco di proprietà nutrizionali?
Il riso nero o riso Venere ha un’antica tradizione. Chiamato dai cinesi
“Riso degli Imperatori” per le sue proprietà nutrizionali, era considerato un
alimento miracoloso. Per questo era anche denominato “riso proibito”, poiché al
popolo non era permesso di mangiarlo. Infatti era ad uso esclusivo dei nobili
soprattutto perché raro, poco produttivo e costoso. Altra curiosità: in Giappone era utilizzato per abbellire il sushi.
In realtà il riso Venere è una varietà di riso ibrida, ottenuta
dall’uomo grazie all’incrocio di altre varietà di riso, soprattutto in Italia,
dove non vi è un clima adeguato per la coltivazione dell’originale.
La sua caratteristica è la colorazione, dovuta a pigmenti prodotti
dalla pianta e adatto a tutti i tipi di alimentazione, oltre ad avere un enorme
potere anticancerogeno.
E’ difficile immaginare che un chicco così piccolo
possa avere notevoli e rare proprietà nutrizionali, contiene infatti vitamina
B1, B2, C, calcio, selenio, magnesio, ferro e zinco.
Negli ultimi anni poi recenti studi hanno
dimostrato che aiuta a prevenire il cancro, a combattere i radicali liberi, a
ridurre i livelli ematici di colesterolo e a prevenire l’infarto. Inoltre, a
parità di quantità il riso nero è più ricco di antociani e altri antiossidanti
rispetto al mirtillo oltre ad una grande quantità di vitamina E, fibre vegetali
e più povero di zuccheri.
Dove sta il trucco?
In parte nella lavorazione, in quanto le tecniche
moderne permettono di mantenere inalterati tutti i suoi principi attivi. E’
garantita anche l’elevata digeribilità per chi soffre di disturbi della
digestione, per i bambini e per gli anziani.
Ti suggeriamo una facile e gustosa ricetta.
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